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Nel 2020, SAP ha annunciato la fine del supporto e della manutenzione per la suite ECC entro il 2025. Tuttavia, il supporto standard è stato prorogato al 2027, con il supporto esteso disponibile fino al 2030, costringendo molte aziende a migrare verso S/4 Hana. Questo passaggio rappresenta una decisione cruciale per molte organizzazioni, con significativi vantaggi ma anche potenziali rischi.

Il contesto economico e tecnologico attuale richiede alle aziende di essere sempre aggiornate con le ultime innovazioni per rimanere competitive. È fondamentale comprendere sia i benefici che le problematiche associate a questa transizione per prendere decisioni informate e prepararsi adeguatamente ai cambiamenti che ne derivano.

Vantaggi del Passaggio a S/4 Hana

Il passaggio a S/4 Hana porta con sé numerosi benefici. Tra questi, si distinguono le migliorate prestazioni del sistema, una architettura più moderna e snella, e l’accesso a funzionalità avanzate di analisi dei dati.
Questi miglioramenti consentono alle aziende di operare in modo più efficiente e di ottenere insight più accurati dai propri dati, facilitando decisioni strategiche più informate.
Inoltre, S/4 Hana offre una maggiore scalabilità e flessibilità, permettendo alle aziende di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e di espandersi senza le limitazioni tecniche del passato.

La modernità del sistema facilita anche l’integrazione con tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things (IoT), aprendo nuove opportunità per l’innovazione e la crescita. Ad esempio, l’adozione di queste tecnologie può migliorare l’automazione dei processi aziendali, ridurre i costi operativi e migliorare l’esperienza del cliente.

Rischi Legali e Contrattuali

Nonostante i vantaggi, il passaggio a S/4 Hana comporta significativi rischi legali e contrattuali. Le licenze ECC, cedute in modalità perpetua, costituiscono un asset proprietario per le aziende.

La migrazione a S/4 Hana, in particolare verso un modello cloud, potrebbe sollevare dubbi sulla legittimità della cessazione delle precedenti licenze.

Dal punto di vista legale, SAP non può forzare la dismissione di prodotti già acquistati, e questa situazione potrebbe portare a contenziosi legali se non gestita correttamente.

Inoltre, la strategia di digital transformation stabilita dal vendor potrebbe costringere le aziende a migrare per rimanere competitive, creando una dipendenza indesiderata dal fornitore e potenziali problemi di conformità con le autorità di mercato.

Le aziende devono valutare attentamente i termini dei nuovi contratti e considerare il coinvolgimento di consulenti legali per evitare imprevisti.

Implicazioni Economiche e Operative

La transizione a un modello SaaS comporta un cambiamento significativo nella gestione economica e operativa delle risorse IT. Le aziende passano da un modello di proprietà a un sistema di licensing basato su canoni periodici, trasformando la spesa IT da capex a opex.

Questo può avere un impatto significativo sui bilanci aziendali, richiedendo una revisione delle strategie finanziarie e una gestione più attenta dei flussi di cassa.

Inoltre, il passaggio a RISE, dove le aziende cessano di possedere l’ERP e ne fruiscono solo, comporta la mancanza di garanzie contrattuali sulla disponibilità del sistema e la stabilità dei costi. Le clausole contrattuali proposte da SAP sono spesso sbilanciate a favore del provider, consentendo modifiche unilaterali del servizio e sospensioni temporanee senza tutele adeguate per il cliente.

Questo aumenta il rischio di lock-in tecnologico ed economico, rendendo le aziende più vulnerabili a cambiamenti indesiderati nelle condizioni contrattuali e nei costi operativi. Le organizzazioni devono quindi adottare un approccio proattivo nella negoziazione dei contratti per mitigare questi rischi.

Conclusione

Il passaggio da ECC a S/4 Hana è una decisione complessa che richiede un’attenta valutazione dei vantaggi e dei rischi. Le aziende devono affrontare la migrazione con consapevolezza dei potenziali rischi legali, contrattuali ed economici. È essenziale riconoscere l’asimmetria dei rapporti di forza contrattuale e negoziare accordi con una profonda conoscenza degli elementi di debolezza e dei potenziali rischi. Essere preparati e informati è fondamentale per garantire una transizione fluida e minimizzare le problematiche legate alla migrazione verso SAP S/4 Hana.

Le aziende dovrebbero inoltre considerare l’opportunità di coinvolgere esperti esterni per una valutazione indipendente dei rischi e dei benefici, assicurando così una gestione ottimale del processo di migrazione. Adottare una strategia ben pianificata e consapevole aiuterà le aziende a sfruttare al meglio le potenzialità di S/4 Hana, assicurando al contempo la sostenibilità e la resilienza a lungo termine delle loro operazioni aziendali.

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